Tatuaggi, piercing e donazione di sangue
La prima barriera nei confronti delle aggressioni esterne di virus e batteri è costituita dalla pelle e dalle mucose.
Tatuaggi e piercing perforano la pelle e aprono una strada per gli organismi che causano malattie. Malattie come l'HIV e l'epatite B e C sono tutte infezioni virali che possono essere trasmesse attraverso la contaminazione del sangue sugli aghi usati nei tatuaggi e piercing.
Per questo motivo in caso di tatuaggio o piercing sul corpo, compreso il foro al lobo dell'orecchio, i donatori di sangue vengono sospesi temporaneamente dalla donazione per 4 mesi.
Dall'aprile del 2005 con l'entrata in vigore del Decreto "Protocolli per l'accertamento della idoneità' del donatore di sangue e di emocomponenti" la sospensione è passata da un anno a 4 mesi.
Il motivo di questa modifica dipende dal fatto che, oltre alla ricerca degli anticorpi contro l’AIDS e contro l’epatite C, fra gli esami di validazione delle sacche donate, si è introdotta anche la ricerca del genoma degli stessi virus con tecnica di amplificazione (NAT), accorciando notevolmente il loro rispettivo "periodo finestra".
E' stato così possibile ridurre la durata delle sospensioni, garantendo comunque una maggior sicurezza delle trasfusioni.
Informazione riguardo ai piercing
Chiunque si sottopone a tatuaggi e a body-piercing deve avere ben chiari alcuni concetti, proprio per una sua sicurezza personale, inoltre deve verificare che chi effettua il lavoro rispetti le norme igieniche di base.
Intanto che cos'è il body-piercing: si può definire come l’inserimento cruento di anelli, metalli di diverse forme e fattura in varie zone del corpo.
Tenuto conto della notevole diffusione in Italia di tatuaggi e body-piercing e considerato che la possibilità di trasmissione di infezioni quali epatite B, epatite C e AIDS attraverso il sangue, mediante procedure che implicano l’impiego di aghi e strumenti taglienti è stata dimostrata da numerosi studi epidemiologici,
il Ministero della Salute ha elaborato, su indicazione dell’Istituto Superiore di sanità, nel 1998 apposite linee guida di cui riporto alcuni punti:
- Rispetto dei requisiti igienico-sanitari dei locali e delle attrezzature: presenza di contenitori di smaltimento
- Rispetto delle norme igieniche sanitarie di prevenzione in relazione ai rischi di infezione e di danno all'apparato cutaneo: utilizzo da parte degli operatori di guanti monouso in tutte le fasi del lavoro, che vengano sostituiti per ogni cliente, di strumenti e aghi monouso; è vietato l’uso di strumenti multiuso non sterilizzabili.
- Gli interventi non vanno eseguiti in caso di lesioni cutanee, mucose, o in presenza di lesioni.
- Si sconsiglia l’applicazione del piercing nelle seguenti parti anatomiche la cui funzionalità potrebbe venire compromessa: palpebre, labbra, seno, lingua, apparato genitale
- Le procedure di piercing non possono essere effettuate a minorenni, mentre il piercing sul lobo dell’orecchio è praticabile nei minori su consenso di chi esercita la patria potestà.
Proprio per questo è stato previsto anche un modulo informativo da consegnare al cliente affinché lo legga e possa acquisire consapevolezza in quello che fa e dei rischi a cui può andare incontro:
Memorandum per chi si sottopone a tatuaggio o inserimento nella cute di anelli od orecchini (piercing):
- Ti sei consigliato con qualcuno?
- Lo sai che il tatuaggio consiste nell'introduzione nella cute di pigmenti di varia natura?
- Lo sai che è definitivo e che per allontanarlo, qualora possibile, è necessario un intervento di chirurgia plastica che lascia comunque esiti cicatriziali?
- Lo sai che con il tatuaggio o con l’inserimento nella cute di anelli od orecchini sono potenzialmente trasmissibili diverse malattie infettive tra le quali le epatiti e l’AIDS?
- Lo sai che il rischio di malattie infettive è notevolmente ridotto o eliminato con il rispetto da parte dell’operatore di alcune norme fondamentali di igiene, disinfezione e sterilizzazione?
- Sei portatore di una malattia della pelle? In tal caso consigliati prima con il tuo medico?
- Lo sai che puoi essere o diventare allergico ai pigmenti o ai metalli?
- Lo sai che sulla pelle infiammata non si possono fare tatuaggi o inserire anelli od orecchini per la possibilità di gravi infezioni?
- Hai capito bene quali sono i rischi a cui ti esponi?
- Lo sai che prima di essere sottoposto a tatuaggi e piercing devi essere vaccinato contro l'epatite B?